Nonostante Netflix abbia rilasciato ben 3 serie nuove che devo assolutamente guardare, ogni anno, in questo periodo, per me c’è uno spettacolo imperdibile: le cascate della Val D’Arzino. Molto fotografate, ma non ancora troppo inflazionate e popolate, sono il luogo in cui festeggiare l’autunno in tutta la sua bellezza e magnificenza. Sì, sono consapevole che in qualsiasi luogo al mondo le foglie d’autunno si trasformano in Power Rangers rendendo i panorami più emozionanti e vivaci, ma se volete una seduta di cromoterapia che rilassi i vostri sensi mettendovi in pace con voi stessi, le cascate della Val D’Arzino sono il posto in cui dirigersi.
Spadellate le chiappe dal divano e avviatevi alla volta della Valle di Preone. Poco dopo Pozzis vedrete una strada uscire da un tornante e dirigersi verso il cuore del bosco, prendetela e poco più in là troverete uno spiazzo in cui parcheggiare la macchina e farvi una piacevole camminata.
Sono lontano dal farmi chiamare Cliffhanger e non subisco facilmente il fascino della montagna, eppure posso giurarvi che questo luogo speciale vi farà avanzare per chilometri, come rapiti da uno stato di estasi, prima di accorgervi di essere distanti dall’automobile.
Non pensateci però, fermatevi ad ascoltare i colori che vi circondano e dipingete nella vostra memoria questo capolavoro di caducità. Inebriati dal ribollìo delle cascate, sarà inutile resistere alla tentazione di voler catturare per sempre quel momento con una fotografia. Fatelo, date sfogo alla creatività dei vostri occhi e incorniciate, in tanta maestosità, il volto di chi amate, oppure approfittatene per fare foto paesaggistiche mozzafiato che, nel momento giusto, vi riporteranno alla memoria questo benessere o, perché no, ritraete voi stessi, immersi nella Val D’Arzino, come testimoni di questo miracolo naturale.
Una volta saliti in macchina non tornate subito indietro, spingetevi un po’ più in là. Continuate lungo la strada e, magicamente, vi troverete in Scozia (o perlomeno come io e Alice ce la immaginiamo), più precisamente in Val di Preone.
E anche qui non potrete fare a meno di scendere e sostare sul muretto in pietra per qualche minuto, a contemplare la natura e la vivacità dell’attimo appena vissuto.